Stats Tweet

Morazán, Francisco.

Generale e uomo politico honduregno. Partecipò alle lotte che diedero vita alla Confederazione delle Province Unite dell'America centrale, costituitasi nel 1823 come erede politico della Capitaneria generale spagnola di Guatemala e contro l'annessione di quei territori al Messico. Essa comprendeva cinque Stati: Guatemala, El Salvador, Honduras, Nicaragua e Costa Rica. Oppositore del primo presidente federale, il conservatore M.J. Arce, M. in quanto capo del partito liberale guidò una rivolta armata contro il regime, in una guerra civile che si protrasse dal 1827 al 1829. Preso il potere in Honduras, passò in Guatemala alla testa di un esercito che sconfisse quello conservatore e nel 1830 fu eletto presidente della Confederazione, carica che mantenne fino al 1838. Impegnato in un ridimensionamento del potere oligarchico delle ricche famiglie di origine spagnola, trasferì la capitale federale da Città del Guatemala a San Salvador. Il suo progetto politico si incentrò su una serie di riforme economiche e di ispirazione liberale, che prevedevano tolleranza in materia religiosa e sancivano la libertà di espressione. Anche la Chiesa cattolica fu coinvolta, soprattutto in quanto soggetto politico che esercitava un potere economico e sociale, attraverso l'espropriazione e ridistribuzione di molti dei suoi beni e delle sue terre. Reagendo a questi provvedimenti i conservatori fomentarono la rivolta, che fu guidata operativamente da Rafael Carrera. Soverchiato dalle bande di ribelli, M. fu costretto all'esilio in Perù e la Confederazione si sfasciò mentre ognuno degli Stati membri assunse lo status di Repubblica autonoma. Nel 1842 i liberali del Costa Rica lo richiamarono come loro presidente e M. si adoperò nuovamente per la ricostruzione di un soggetto federale centro-americano. Per un tradimento, però, cadde in mano ai conservatori che lo fucilarono. A riprova della sua passione politica, della sua intelligenza e delle sue doti strategiche, ci restano numerosi saggi, le sue Memorie e il celeberrimo manifesto Al pueblo de Centro América (Tegucigalpa, Honduras 1792 - San José da Costa Rica 1842).